"Joan Miró (1893-1983) è stato un artista poliedrico spagnolo, noto per la sua pittura, scultura e ceramica, nonché per il suo contributo innovativo al surrealismo. Nato a Barcellona il 20 aprile 1893, Miró mostrò un interesse precoce per l'arte e studiò alla Scuola di Belle Arti di Barcellona. I primi lavori riflettono influenze del fauvismo, del cubismo e dell'arte popolare catalana, ma Miró sviluppò presto uno stile personale, caratterizzato da forme astratte, linee sinuose e colori brillanti. Negli anni '20 del Novecento Miró si trasferì a Parigi, dove entrò in contatto con i surrealisti. Le sue opere di questo periodo, come “Il Carnevale di Arlecchino” (1924-1925), mostrano una fusione tra immaginazione onirica e simboli enigmatici. Sebbene vicino al surrealismo, Miró mantenne una propria autonomia artistica, sperimentando con tecniche innovative e materiali non convenzionali. Nel corso della sua carriera, Miró esplorò la scultura, il mosaico e i grandi murali, creando opere pubbliche come il celebre mosaico per il World Trade Center di New York (andato perduto nella tragedia dell’11 settembre 2001). La sua visione artistica ha celebrato la spontaneità e l’energia creativa, spesso ispirandosi alla natura e al paesaggio della Catalogna. Miró ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Guggenheim e la Medalla d'Or de la Generalitat de Catalunya. La Fondazione Joan Miró, istituita a Barcellona nel 1975, custodisce molte delle sue opere e celebra il suo lascito artistico. È morto a Palma di Maiorca il 25 dicembre 1983, lasciando un'impronta indelebile nell'arte moderna."
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